Quando i sei lunghi anni di eruzioni del Timanfaya cessarono nel 1736, i contadini di La Geria credevano che le loro fertili terre fossero perse per sempre sotto uno spesso strato di cenere. Ma le famiglie locali avevano bisogno di rendere nuovamente produttivi i terreni e, con duro lavoro e determinazione, riuscirono a creare i vigneti di La Geria.
Inizierai con una passeggiata panoramica, seguendo sentieri attraverso vigneti privati appartenenti alla cantina a conduzione familiare di Nacho Romero, aperta esclusivamente ai viaggiatori di National Geographic.
Mentre assorbi il carattere unico di questi paesaggi in cui i vigneti sono circondati da vulcani, il proprietario ti spiegherà come lo strato di cenere vulcanica, conosciuto localmente come "picón", ha influenzato i loro metodi di coltivazione, unici al mondo. Se sei abbastanza fortunato da trovarli maturi, potresti anche raccogliere l'uva direttamente dalla vite mentre ascolti Nacho o sua moglie Luisa, entrambi viticoltori, parlare delle caratteristiche del vino vulcanico. Di ritorno alla cantina dopo la passeggiata, potrai assaggiare uno dei vini artigianali che Nacho e Luisa producono nella loro azienda vinicola.
Successivamente, ti dirigerai a Bodega La Geria, un'altra componente importante del movimento enologico ecologico. L'enologo in persona ti mostrerà la cantina. Scopri i segreti degli avvallamenti, chiamati "zocos", che riparano le viti dal vento, e scopri le diverse varietà di uva che prosperano nel terroir vulcanico di Lanzarote. Per finire, goditi una degustazione di uno dei rinomati vini dell'azienda con formaggio locale e cracker.